LA MIA SOLITUDINE ...
"La mia solitudine è seduta sul letto...
con le gambe raccolte e ride...
se ne sta tranquilla, relegata in un angolino.
A volte dice qualcosa, il più delle volte
rimane in silenzio a fissarmi.
I capelli lunghi, raccolti.
La mia solitudine ha un volto che conosco
bene, ma non è il mio...
Io esco, incontro persone ma Lei è lì,
mi aspetta a casa, paziente.
Sa che è solo un momento.
Un momento in cui ho bisogno
di tenere la testa impegnata, le mani
impastate, per impedirmi di pensare...
Lei sa e prepara di nuovo con pazienza
la scacchiera...
Posiziona le pedine, da una parte il nero,
dall'altra il bianco...
"Sai che voglio le pedine bianche, vero?"
Giocheremo per interminabili ore, mentre
le ore passano e le stagioni cambiano e noi,
immobili nel tempo che non scorre,
cerchiamo lo scacco matto.
Quello risolutivo, che metta fine ad ogni lotta,
il silenzio di un campo di battaglia
quando la guerra è finita
e rimangono solo i cadaveri per terra.
Corpi, vento, deserto, pace...
La mia solitudine, seduta sul letto,
attende che io ritorni da Lei.."
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