G.a.e.  ( Ass.ne Guide Ambientali escursionistiche )
   
   
  
                     GRUPPO ESCURSIONISTICO
    
              “ Trekking Wolf“   by Pino del Prete – Guida G.a.e
   
                                         N a p o l i
   
   
   
                                                                “Viaggio nella Preistoria”
                    (Da Castello Matese alla Valle dell’Inferno)
  
         Domenica 27 Novembre 2011
   
  Appunti di viaggio :
  LOCALITA’ : canyon Vallone dell’Inferno
  DURATA : 4 h. A/R
  DIFFICOLTA’ :  E “escursionistica”
  PARTENZA : fontanile dalla Valle Orsara
  ARRIVO : Sorgente di acqua “Ricciuta”
  AMBIENTE : bosco, cascate, ruscello, canyon
  ACQUA : fontanile all’inizio del sentiero
   
  Appuntamento  : ore 8.30 in punto uscita casello Caserta nord;
  Pranzo : al sacco ;
  Acqua : da portare
  Equipaggiamento : da montagna (eventualmente stivali in gomma per i passaggi al fiume) – si consiglia ricambio in auto.
   
   
  L’ITINERARIO :
  Da Castello Matese (460 mt.), si segue per 1 km. La strada per San Gregorio. Dopo una curva a sinistra, si devia a destra per una strada asfaltata in ripida discesa. Terminata la strada, si lasciano le auto in prossimità dio un vecchio fontanile.
  Il sentiero inizia ai piedi della insolita e suggestiva Torre Piccionaia dell’antico monastero circestense. Si continua per sentiero nel fondovalle, si attraversa un prato ai piedi di una grande parete e poi si sale a tornanti di fronte ad un caratteristico foro nella parete sinistra, fino a sbucare nel Piano delle Grassette (625 mt.). Si continua attraverso il pianoro e si prosegue verso sinistra. I boschi dei monti Pozzo dell’Orno, le Grassette e Serrainella e dei valloni Aritiello e Pisciatelo, danno a questo tratto un aspetto solitario e selvaggio.
  Raggiunto un secondo fontanile, si continua per tacce meno evidenti, fino all’imbocco del Vallone dell’Inferno . Si continua un po’ per sentierini lungo il greto del torrente (simpatici guadi) fino ad un primo slargo dominato da una liscia parete calcarea.             %
  Si prosegue tra vegetazione più fitta, fino ad una seconda briglia: subito dopo sono le 
  “Pentime Ionte” (le parete unite), la stretta dove le pareti del vallone sembrano toccarsi.
  E’ possibile fermarsi qui, oppure proseguire brevemente, tra massi più grandi e con qualche passaggio scomodo, fino alla cascata dell’ “Acqua Ricciuta”.
  Il ritorno avverrà per la stessa strada.            
                                                                            Lupo Solitario
   
   
   
   
            “ Quanto occorre per preparare un’attività non lo vede nessuno …
               Un solo errore, lo vedono tutti !!!”
   
   
   
  Testo, grafica e programmazione di Pino del Prete, Guida G.a.e.- Gruppo escursionistico “Trekking Wolf” – Napoli- Tel. 347.7864544- e – mail : pinodelprete@yahoo.it      sito : pinowolf.blogspot.com